venerdì 31 maggio 2013

Breve e Unico


"...Siii, Eccoti.
Lo sapevo che saresti arrivato.
Il tuo odore, la tua sensazione, il tuo battito,
ogni volta che arrivi,
non riesco più a capire come faccio a stare senza di te,
quando poi te ne vai.
Prima o poi rimarrai per sempre,
questo lo so, e lo sai anche tu.
Ma ancora non è il momento.
E' Vero!
E' solo che sei per me,
come la corrente per un fiume,
come il calore per il Sole,
come il bagliore per una stella,
come un sorriso in una bambina,
come il pennello per un pittore,
come l'erba per la pianura,
come il vento per una bandiera...
comeee...
Si!
Come sei TU...!"

- Un Attimo -




giovedì 30 maggio 2013

Un sussurro nella notte



"... Un sussurro delicato e silenzioso,
volteggia come un aquilone su nel cielo,
e in questa notte senza fine
va correndo di stella in stella.
Non si sofferma, balza su una nuvola,
si veste di bianco e prosegue il suo spettacolo.
È una danza di luci soffuse
e pensieri preziosi, da tempo abbandonati.
La Luna, affascinata, lo ammira con incanto,
diventando spettatrice.
Esseri incantati si abbandonano ai sogni
coccolati da soffuse melodie
e le parole prendono Vita in un magico silenzio.
Il Sole dissolverà questo tenue sussurro,
che solo all'Alba terminerà il suo show..."

- La Buonanotte -




Una bellezza irraggiungibile


"...Una lieve melodia accarezza i tuoi soffici capelli.
Deliziose note ti scivolano sulla chioma
formando un intreccio magico,
dove la musica sposa la tua bellezza...

E tu sorridi!

... di un sorriso contagioso,
che risplende nel cuore di chi ti guarda
con occhi innamorati della Vita.
Con colori caldi, dipingo questo tuo ritratto,
fatto di tempera di Sogni,
e steso su una tela composta da petali di nuvole.
Dove vivono soltanto esseri meritevoli...
e dove solo tu puoi abitare..."

- Venere -




Il Giullare di corte


"...Lasciate che mi presenti a voi tutti,
che siate noiosi, divertenti, belli o brutti.
Di tutti i Reami io sono il Giullare,
cercatemi se avete pensieri da dover dimenticare.
La mia professione è una vocazione,
non costo nulla e dei problemi son la guarigione.
Re e Regine son intento a soddisfare,
l'importante è venirmi a cercare.
Tanti Cavalieri e tante Dame ho incontrato,
vi assicuro, sono un professionista e non un imbranato.
Non temete voi che vivete in povertà,
io non sono ricco e cerco di donar ovunque la felicità.
Nei miei viaggi ho vissuto molte avventure,
conosciuto delizie, abbracciato sconosciuti e avuto sventure.
Ma son sempre qua, pronto in qualunque momento,
se tu mi vuoi io ti accontento.
Preferisco lavorare con gente gioiosa e spensierata,
ma a chiunque mi invoca, rallegro la giornata.
Non posso che pubblicizzarmi ancora,
non abbiate paura chiamatemi a qualsiasi ora.
Fatevi di me una scorpacciata,
e la vostra Vita sarà di certo Migliorata..."

- Il Sorriso -




In ritardo

"...Avvolto in un manto misterioso,
si aggira per le vie con sguardo pensieroso.
Le scarpe son sporche ed il tacco consumato,
di chi di strada ne ha fatta e molto ha viaggiato.
La sua andatura è di chi non si vuol far trovare,
ma da chi o che cosa vorrà scappare!?
L' abito che indossa è di una seta assai pregiata,
chi è costui che nella notte accelera la sua camminata!?
La destinazione è ben conosciuta nei suoi pensieri,
mentre si inoltra in magici sentieri.
Folletti e Fate lo riconoscono all'istante,
affiancandolo nel suo cammino errante.
Ma allora non sta scappando come fosse un codardo,
è conosciuto in questo luogo, forse è in ritardo!?
Un enorme porta si presenta davanti ai suoi occhi,
mentre uno strano orologio suona dei rintocchi.
Un Guardiano gli chiede il lasciapassare,
lui sorride, con folletti e fate la porta si presta a varcare.
In che luogo si sarà addentrato è il mio quesito,
mentre dal suo fascino misterioso mi sento rapito..."

- Un Sogno in ritardo - 





mercoledì 29 maggio 2013

L'ultima corsa

"...E fu così che trascinato da sè stesso e dai suoi pensieri,
se ne andò girovagando per le vie del mondo.
La sua sensazione di vuoto lo riempiva,
così iniziò ad affrettare il passo.
La sua corsa inarrestabile, i suoi passi frettolosi,
emettevano un lungo ed intenso suono...
Ad un certo punto si fermò...
Avanti a lui vi era una delle più belle dame che avesse mai incontrato.
La sua Veste stellata ed il suo manto, davano origine ad un bagliore,
ai suoi occhi, affascinante.
Davanti a tanta bellezza capì che non vi era senso,
nel mantenere quel vuoto dentro di sè.
Il suono dei suoi passi si arrestò.
I suoi pensieri sparirono e sorridendo si tolse le sue scarpe alate..."

- L'Ultima corsa del Vento prima dell'Alba  -




Uno sguardo enigmatico

"...Oh essere tormentato,
perchè di tanti luoghi, da me sei tornato.
Il tuo sguardo incerto e pragmatico mi incute timore,
vorrei allontanarti da me, ma allo stesso tempo ti invoco con amore.
Che sia io il pazzo di questa avversa verità!?
Ti cerco e poi non ti voglio, che ansia, dov'è la felicità!?
Sono io l'artefice della mia vita,
e ti avverto stavolta tra noi due è davvero finita.
Non atteggiarti in quel modo, tu sai che ho ragione,
ma proprio perchè mi conosci a fondo, non vuoi parlare della mia decisione.
Ora che te ne sei andato mi sento un uomo migliore,
sento che la luce ha illuminato i miei pensieri con un bagliore.
Grazie di avermi sfidato come solo tu sai fare,
ora è da me stesso che mi lascerò conquistare.
Il nostro potrà essere un semplice saluto,
ma se tornerai, ricorda nella mia mente non sarai il benvenuto..."

- Il Dubbio -




martedì 28 maggio 2013

Un'anima pura

"... Che uomo valoroso si presenta a me in questa giornata,
ma dimmi, credi già davvero di avermi conquistata!?
Io non sono come le altre che hai incontrato,
non voglio mica un uomo palestrato.
Non son di quelle facili che presto si accontentano,
ma non mi sembra che il tuo animo e il tuo cuore mentano.
Il tuo sguardo mi fa pensare,
ma di princìpi e di valori io mi voglio circondare.
Avvicinati... il tuo tocco voglio sentire,
solo così riuscirò davvero a capire.
Il tuo animo sento sincero,
tu sei davvero un gran guerriero.
La tua purezza e volontà ho ascoltato,
devo ammetterlo, ora sì, mi hai conquistato.
Ti dedicherò tutta la mia Vita,
finché non sarò stanca e arrugginita..."

- Il Cavaliere brandì la Spada –




Di nuovo insieme


"... Guardandoti negli occhi non riuscivo più a vederti.
... Se avvicinavo l’orecchio al tuo petto,
non riuscivo a sentire il tuo battito.
... Se allungavo la mano verso la tua,
non riuscivo a raggiungerti..."

"... Per un attimo ho pensato di averti perso per sempre,
ma poi qualcosa è cambiato
e ora..."

"... Chiudo gli occhi e ti vedo.
... Non avvicino il mio orecchio al tuo petto,
ma sento il tuo cuore battere forte...
... Non ho più bisogno di allungare la mia mano,
perché sento che sei Qui, accanto a me..."

- La Speranza -