sabato 13 luglio 2013

Il Prezioso Mantello


“…Nessuna melodia e nessun rumore avvisarono del suo arrivo.
Ma il cuore avvertì quella presenza così leggera e intensa in egual misura.
Riconobbi, voltandomi, quel suo passo lento e incerto.
Era diretta verso di me, ancora una volta.
Non avrei voluto quell’incontro,
non volevo perdermi nei suoi occhi.
Ma il suo volto esprimeva sensazioni proibite.
Avvicinandosi iniziai a provare qualcosa di raro ma conosciuto,
celato nei meandri del mio cuore.
Conosceva le risposte alle mie domande,
conosceva le domande alle quali non avevo risposte.
Arrivò a me, mi persi in quello sguardo come un fanciullo in una valle incantata.
Si avvicinò e mi sussurrò leggiadre parole all’orecchio.
Socchiusi per un istante i miei occhi,
quando li riaprii essi brillarono di una luce magica.
La sua presenza era divenuta gradita,
un senso di ammirazione verso Lei avvolse il mio corpo,
cospargendomi di lievi brividi sorridenti.
Tolse il suo manto con un dolce gesto materno,
lo lasciò cadere teneramente sulle mie spalle.
Per un istante sorrise e lentamente iniziò ad allontanarsi.
Tesi la mano per provare a trattenere quel suo passo ormai sicuro.
Se ne andò…
Il suo compito era concluso,
mi donò la conoscenza dell’amore attraverso di essa.
Sarebbe tornata di certo,
ma solo quando avrei avuto bisogno di lei,
per poter ritrovare risposte a domande mai poste…”

- Il Sorriso della Tristezza -




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