lunedì 1 luglio 2013

L'arciere


"...Un tenero tramonto illuminava il paesaggio,
quel giorno che tu ti armasti di coraggio.
Tendesti l'arco con precisione.
Prendesti la mira con attenzione.
Il tuo bersaglio non era solo,
ma non curante ti alzasti in volo.
La tua freccia arrivò veloce come il vento,
e penetrò il cuore in un momento.
Da quell'istante il volto del colpito cambiò espressione,
mentre tu te ne andavi per un altra direzione.
Il suo sguardo sembrò smarrito,
come fosse un naufrago di un oceano infinito.
Le labbra cambiarono colore rapidamente,
vestendosi di sfumature rare e sconosciute alla mente.
Il cuore non cessò di battere,
ma cambiò il suo ritmo senza smettere.
Un manto di gioia scivolò sulle sue spalle abbracciandolo,
ed una veste colorata ricca di luci e bagliori gli s'infilò illuminandolo.
La freccia cadde a terra in un solo istante,
quando lui guardando lei, la scelse in mezzo a tante.
L'amore giunse in tutta la sua bellezza,
ricoprendo l'arciere di piena fierezza.
Con un lungo bacio forgiarono l'unione,
mentre il tramonto terminava la sua comparsa con passione..."

- La Freccia di Cupido -




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